28
apr
2024
  • NAAA App
NAAA Onlus

I bambini lo sanno

di Massimo, Giovanna e Andrea Anh

I bambini lo sanno
06 nov 2009

Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono. (Galileo Galilei)

...non riesco bene a capire dove mi trovo ma la sensazione è di solitudine. Sento molta umidità, nell’aria, addosso e in tutto ciò che tocco. A volte sono così legata di stracci che a stento riesco a muovere la testa, spesso mi trovo talmente vicino ad un altro bimbo che riesco perfino a sentire il suo respiro. Io sono nuova in questo mondo e le prime ed uniche sensazioni sono queste, non ho ancora il sapere della parola e quindi riesco solo a piangere la mia inquietudine, da quaggiù però ho una visione privilegiata, sono in compagnia di altri bimbi e mi basta guardarli direttamente negli occhi per capire subito le loro sensazioni. Se solo il mondo dei grandi riuscisse a smettere di parlare e iniziasse in silenzio a guardare, ma a guardare veramente, interpretando ciò che gli occhi riescono a trasmettere al cervello, io lo so, perché i bimbi lo sanno, sarebbe tutto diverso.

Quindi sono qui, capisco che sono nella stessa condizione di tutti questi miei compagni, sento che la situazione è di disagio, mi sento sola non potendo avere tutta per me una persona che mi accudisca, mi abbracci, mi baci, mi stringa, mi capisca e soprattutto mi guardi negli occhi. Io lo so, perché i bimbi lo sanno, mi manca qualche cosa ma non riesco ancora a capire che cosa. Riesco a percepire il tempo constatando i cambi di luce e di temperatura, non so bene cosa voglia dire “il tempo” ma sento che qualche cosa va avanti, io lo so, perché i bambini lo sanno, si va avanti ma non capiamo perché non restiamo tranquilli.

Da un po’ di questo “tempo” sento una vibrazione che viene da lontano, entra in questo edificio in modo molto debole, ma entra, si insinua nel mio pancino sale fino al naso e inevitabilmente sfocia in una lacrima. Io lo so, perché i bambini lo sanno, questa è energia dell’amore, è un’onda che qui in questo posto non è generata, ma sento che arriva da fuori. Non riesco a capire cosa stia succedendo ma ho la sensazione che anche altri qui dentro la percepiscano, lo vedo dai loro occhi, io lo so, perché i bimbi lo sanno, anche quelli che non riescono a ricevere direttamente questa vibrazione capiscono, e sanno, e sperano che giunga al più presto anche a loro.

Quando la vibrazione è forte le lacrime aiutano il pianto, ma i grandi non riescono a guardare i miei occhi e non capendo mi mettono oggetti più strani in bocca o mi fanno mangiare, questo è abbastanza consolante ma finito tutto ciò ritorna quella sensazione di bisogno e di solitudine.

Io lo so, perché i bimbi lo sanno, questo è amore che viene da lontano, è l’amore che tutti noi non abbiamo avuto la fortuna di ricevere in questo paese. Però non capisco, se c’è già l’amore, e io lo sento, e noi lo sentiamo già da un po’, e questo ci fa stare bene, e di questo ne abbiamo assolutamente bisogno più di ogni ciuccio e più di ogni biberon e più di ogni abbraccio fugace, allora perché siamo ancora qui da soli con le nostre delusioni? Perché allora tutte quelle persone che hanno la capacità di esprimere parole, e noi crediamo solo quelle, non smettono di parlare e incominciano a guardare bene i nostri occhi ? Non hanno più la capacità di vedere, io lo so, perché i bimbi lo sanno, non vogliono più vedere, ecco perché ci troviamo qui, ecco perché l’unica cosa che ci fa stare bene è l’energia che ci arriva sempre più intensa da questi cuori lontani nonostante sappiamo che di luci e di notti ne dovranno passare ancora.

Adesso non c’è più il sole ed è buio, mi succede che ho più paura e allora mi addormento per non pensare, invece mi capita sempre più spesso che i pensieri arrivino lo stesso anche se non sono io a volerli. Io lo so, perché i bimbi lo sanno, quando è buio e quando ci sono persone che ci amano, la vibrazione arriva con più facilità e allora anche i pensieri che noi non vogliamo si tramutano in sogni, in bellissimi sogni, anche se non riusciamo a capire che cosa vuol dire avere una mamma ed un papà, però lo sappiamo, perché i bimbi lo sanno, che è l’unica cosa che ci serve, e la vogliamo subito…subito! Io lo so, perché i bimbi lo sanno, sappiamo che ci sono persone che ci amano senza neanche sapere chi siamo, sappiamo che prima o poi verranno a prenderci e vogliamo, anche se a loro sembrerà strano, dargli la forza di aspettare, siamo noi che li consoliamo dicendogli: “non preoccupatevi per noi, siamo abituali ad aspettare, noi vogliamo solo essere certi che il resto della nostra vita continui insieme a voi, vi aspettiamo”.

A te, che non sappiamo ancora chi sei,grazie della forza che ci stai dando. Ti aspettiamo con tutto il nostro cuore