Buone notizie dall'Honduras: "Adozioni più rapide"
Il Dinaf: “Entro la fine dell’anno, cento bambini troveranno una famiglia”.
Buone notizie in arrivo dall’Honduras. Il Dinaf (Dirección de Niñez, Adolescencia y Familia), ovvero la nuova autorità centrale honduregna, ha annunciato che nel corso del 2015 le adozioni saranno più rapide rispetto al passato. Ma non solo: è previsto anche un aumento del numero di minori che potranno trovare una famiglia. Nel 2014 erano stati 38, ora l’obiettivo dell’autorità centrale è di arrivare almeno a cento. “Molti minori, giacché in stato d’abbandono, hanno l’opportunità di essere adottati. Il nostro obiettivo è quello di permettere a cento bambini di essere adottati entro l’anno – ha sottolineato Lolis María Salas Montes, direttrice del Dinaf – L’adozione è un istituto molto nobile che permette di offrire ai bambini una famiglia ed alla famiglia il bambino che non ha potuto procreare”.
Il NAAA opera dal 1997 in Honduras, realtà con cui il nostro ente ha sempre avuto un ottimo rapporto, nonostante non sia un Paese – rispetto ad altri – con un alto numero di adozioni. “Dopo alcuni mesi di assestamento, la nuova autorità centrale sembra aver cominciato con il piede giusto – afferma l’operatore Paese, Sarah Cavagliato – e le ultime notizie lasciano ben sperare per il futuro. Nell’ultimo consiglio del Dinaf, inoltre, c’è stato l’abbinamento di una nostra coppia, che a breve partirà per il primo viaggio in Honduras. Speriamo che questo sia soltanto l’inizio di una collaborazione sempre più stretta e proficua: in questi anni non abbiamo mai avuto grossi problemi, anzi. Le informazioni sui bambini sono sempre complete, molto dettagliate: insomma, possiamo dire che adottare in Honduras è una vera e propria garanzia”.