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"Rivedere i bambini felici è stata un'emozione indescrivibile"

Aldo Burzatta, referente nella Repubblica Dominicana, ha incontrato le famiglie e le coppie in attesa

"Rivedere i bambini felici è stata un'emozione indescrivibile"
Foto: Il referente a Santo Domingo, Aldo Burzacca, con lo staff NAAA, le coppie in attesa e le famiglie
28 dic 2016

“Oggi ho vissuto due emozioni: la prima nel conoscere le coppie che spero presto ritroverò a Santo Domingo, la seconda nel rivedere quei bambini che hanno trovato l’amore di una mamma e di un papà”. Ha gli occhi lucidi Aldo Burzatta, il referente del NAAA nella Repubblica Dominicana, che martedì 27 dicembre ha incontrato cinque coppie in attesa e tre famiglie che hanno già concluso l’adozione nel Paese centroamericano negli uffici della sede centrale di Nole, in provincia di Torino. Ad accoglierlo c’erano la presidente Maria Teresa Maccanti; la responsabile Adozioni, la dottoressa Elisa Azeglio; e l’operatore Paese, Marlene Rocchietti. “E’ stato un incontro molto positivo – afferma Aldo, che da dieci anni lavora con il NAAA – un’occasione di confronto importante, soprattutto per chi aspetta di poter finalmente abbracciare il proprio bambino. Vogliamo essere ottimisti: in questo momento gli abbinamenti riguardano le coppie che hanno depositato i documenti nel 2014. Speravo in un regalo di Natale, ma purtroppo dobbiamo attendere ancora: in ogni caso mi auguro che a breve possa arrivare la prima bella notizia”. Negli ultimi mesi c’è stato un riordino all’interno del Conani, l’autorità centrale della Repubblica Dominicana. “Sembra che la svolta sia positiva – prosegue il referente a Santo Domingo anche se in questo momento la priorità viene data all’adozione nazionale, c’è sempre un occhio di riguardo per l'Italia, perché qui l’iter viene seguito in maniera rigida e seria, proprio come prevede la legislazione dominicana. Inoltre il 2017 porterà la prima bella notizia: dal 1° febbraio riaprirà, dopo due anni di chiusura e di conseguenti disguidi, il consolato italiano. Speriamo che questo cambiamento sia di buon auspicio per il futuro”. La visita in Italia è stata anche l’occasione per incontrare lo staff, gli operatori e i professionisti dell’ente. “La nuova sede è molto bella, moderna e funzionale – conclude il cavalier Aldo Burzatta – e soprattutto qui ho trovato un’equipe preparata, ben affiatata, molto attenta ai bisogni delle coppie e, in particolar modo, dei bambini”.