Ecco altri messaggi che ci sono arrivati dai nostri referenti!
Perù
Buon pomeriggio da Lima. La situazione in Perù è apparentemente sotto controllo; siamo in quarantena e chiusi in casa (non possiamo uscire di casa dalle 18:00 alle 5:00). Le forze armate e la polizia sono nelle strade.
Di giorno non possiamo usare le macchine, si può solo muoversi a piedi e l'ideale è stare a casa. Si può fare la spesa nei supermercati e nei negozi.
La quarantena è prevista fino al 12 aprile, ma pensiamo che durerà almeno fino alla fine di aprile.
Ad oggi ci sono 1.323 infettati e 38 morti.
Cile
Siamo in quarantena e se situazione non migliora si continuerà per altri 15 giorni. Forse fino a maggio o anche di più perché qui adesso comincia il freddo. Adesso è tutto chiuso, funzionano solo i supermercati e le farmacie dalle 9,00 alle 14,00. Per uscire devi avere una autorizzazione per non più di 2 ore.
Nepal
Saluti dalla Children’s Home!
Come altri paesi, anche il governo del Nepal ha bloccato il paese da lunedì 23 marzo per almeno due settimane. Abbiamo mantenuto un rigoroso autoisolamento dei nostri locali e impedito a chiunque di entrare e uscire. Siamo in costante contatto e seguiamo i consigli del nostro medico e delle autorità locali. Monitoriamo quotidianamente la situazione e siamo pronti a reagire a tutti i casi di sintomi.
Sono lieto di informarti che abbiamo le forniture di base per durare almeno un mese. Inoltre, disponiamo di personale residenziale interno adeguato per soddisfare le esigenze quotidiane dei nostri bambini. Ci prendiamo cura dei bambini con la massima priorità per la sicurezza e la buona salute fisica e mentale.
Stiamo adottando tutte le misure per proteggere i nostri bambini e il nostro personale. Abbiamo informato tutti su come ridurre al minimo il rischio di infezione. Il nostro personale disinfetta regolarmente i punti di contatto ad alta frequenza come porte, maniglie delle porte, aree comuni, sale riunioni, aree ufficio, scaffali, pannelli in vetro, armadi da cucina e mobili per ridurre al minimo i rischi. Abbiamo creato ulteriori punti per il lavaggio delle mani.
Nel frattempo, poiché le scuole sono chiuse, oltre a riservare del tempo per rivedere il lavoro scolastico, le nostre ragazze e ragazzi più grandi stanno imparando le abilità della vita come cucinare i pasti, i più piccoli li aiutano e preparano spuntini, anche i più piccoli aiutano nelle faccende domestiche. Sono inoltre impegnati in diverse attività interne di sviluppo creativo e di abilità come l'informatica, lo yoga, la danza, ecc.
Durante questi tempi difficili, restiamo determinati a lavorare insieme e ad esercitare moderazione per frenare la diffusione del virus.
A nome di tutti noi, vorrei augurarti buona salute e tempo di qualità con la tua famiglia.
Ucraina
Anche da noi è arrivato il coronavirus. La statistica di oggi è la seguente: 73 ammalati, di cui 3 morti e 1 guarito.
Guardando la situazione in Italia capiamo che questa cifra può aumentare velocissima.
Da tre settimane tutta Ucraina è in quarantena:
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Le scuole, asili, università, stadi, teatri, negozi ecc sono chiusi
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Il trasporto è sospeso (quello municipale, tra le città, tra i villaggi)
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Gli alimentari ci sono, ma i prezzi sono aumentati molto
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Le frontiere sono bloccate
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Le mascherine e antisettici non si trovano
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Le persone sole (chi non ha i parenti e figli) si rivolgono alla nostra associazione. Ma per ora non abbiamo la possibilità di aiutarli.
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C'è il panico, perchè le persone non vanno al lavoro e di conseguenza non riceveranno lo stipendio.
Seguiamo tutti i giorni le notizie dall'Italia
Sappiamo che la situazione da voi è molto grave. Ci sono tantissimi ammalati, morti.
Vogliamo in qualche modo appoggiarvi in questo periodo molto difficile, ma ci mancano le parole.
Cercate di stare attenti, trovate un modo per passare le giornate in casa. Trovate i lati positivi nello stare in casa, perché siamo sempre presi con il lavoro, lo stress, l’infinita fretta e mancava sempre il tempo per la propria famiglia. Perciò dedicate il tempo uno ad altro.
Vi vogliamo tanto bene, speriamo che la situazione vada meglio. Il governo ha allungato la quarantena fino al 24 aprile.
Un caloroso abbraccio
Speriamo e siamo sicuri che ci vedremo presto!!!
Repubblica Dominicana
Grazie per il Tuo messaggio, noi qui stiamo bene anche se, a scoppio ritardato, si stanno accorgendo che la situazione si sta aggravando per l'indisciplina del mancato isolamento sociale. Speriamo bene ma prevedo che le cose in breve degenereranno anche perché, come puoi bene immaginare, qui i servizi medici non sono certo al livello nostro in Europa. Vi terró informate e, al momento, mi raccomando, cercate di stare attenti/e perché vedo e leggo di notizie veramente allarmanti anche se, in questo periodo, vedo che stanno leggermente migliorando. Vi mando un abbraccio e grazie ancora per il Tuo interessamento.
R.D. del Congo
Voglio esprimere a voi tutto il mio sostegno morale a tutte le vostre famiglie e all'intero team NAAA.
Stiamo seguendo con attenzione ciò che sta accadendo in Italia e qui siamo molto preoccupati. Se l'Italia, un paese con strutture mediche ben organizzate, può essere invasa a questo livello dal virus, che cosa sarà per noi qui? Ma come dici così bene, sicuramente andrà, passerà. Aspettiamo.
Quanto a noi qui, a volte dichiarano 4 casi, forse 7 casi rilevati. Tutti soggetti che arrivano dall'estero. A parte alcune misure igieniche richieste alla popolazione, i confini del paese sono ancora aperti fino al momento in cui scrivo. Il nostro governo, che ha tenuto una riunione di crisi ieri, potrebbe essere in grado di annunciare altre misure nelle prossime ore o giorni.
I nostri bambini della Casa di N’Selé sono tutti sani finora. Ma la paura inizia a riempire il cuore delle persone. Esprimi la nostra gratitudine ai sostenitori che aiutano i nostri bambini. Preghiamo per tutti voi e vi sosteniamo in questo calvario della pandemia.
State bene. Siate forti mentalmente e moralmente. È un forte vento che passerà