NAAA, aiuti concreti ai bambini cinesi
Ulteriori donazioni all’istituto di Linyi per acquistare beni di prima necessità.
Nel corso del “Journey of hope”, la delegazione NAAA è stata, tra gli altri, anche in visita all’istituto di Linyi. Grazie ad una precedente donazione, i responsabili della struttura hanno potuto comprare beni di prima necessità per i più piccoli. E, in questi giorni in Asia, il legame si è fatto ancora più stretto, con un’accoglienza a dir poco calorosa da parte della direttrice e di tutto lo staff, che fin da subito ha avuto un occhio di riguardo per il NAAA. «Ritornando a Linyi mi sono sentita non solo bene accolta – afferma la presidente Maria Teresa Maccanti – ma addirittura come se fossi a casa. Ho avuto il piacere di non rivedere i bambini incontrati nel corso della prima visita e vuol dire che in questi mesi hanno trovato una nuova famiglia. Tutto ciò evidenzia quindi come il lavoro svolto in questo istituto sia di notevole qualità».
Quella di Linyi, infatti, è una delle migliori realtà di tutta la Cina. «Non ero stata avvisata del fatto che i responsabili della struttura avessero già acquistato alcuni beni di prima necessità – prosegue la Maccanti – e, come nostro solito quando visitiamo gli istituti, abbiamo voluto effettuare un’ulteriore donazione, che verrà utilizzata per soddisfare i bisogni più urgenti dei bambini».
Nel corso dell’incontro, il dottor Antonio Urru ha potuto visitare i piccoli ospiti dell’istituto. «Abbiamo eseguito un esame clinico a tutti i bimbi – conclude il responsabile della sede Sardegna del NAAA – al fine di evidenziare le maggiori patologie e consigliare al personale della struttura gli esami necessari».