Festa NAAA, grande partecipazione al weekend di Verona
Oltre trecento le presenze: i proventi verranno destinati ai progetti attivi in Nepal

Formula vincente, non si cambia. La festa NAAA piace, eccome. Lo testimoniano i numeri: sono state oltre trecento le presenze, tra bambini e adulti, registrate nel fine settimana a “La Vecchia Fattoria” di Bonavicina, in provincia di Verona. Dopo il successo dello scorso anno, anche questa volta le famiglie e le coppie in attesa hanno risposto positivamente a quello che è diventato ormai un evento tradizionale nella storia dell’ente. Ad aprire la manifestazione è stata la presidente Maria Teresa Maccanti, che nel pomeriggio di sabato 12 settembre ha accompagnato i partecipanti nel “Giro del Mondo” attraverso i Paesi in cui opera il NAAA. Spazio poi a Claudia Perello, responsabile Formazione, che nel suo intervento ha parlato del periodo dell’attesa, uno dei momenti più difficili da gestire per una coppia. Non poteva mancare uno sguardo al Nepal, duramente colpito dal terremoto dello scorso 25 aprile, con Paola Riccardi - responsabile Cooperazione - che ha illustrato quanto fatto dall’associazione grazie anche alle numerose donazioni arrivate in questi mesi. Come nel 2014, anche questa volta c’è stata la testimonianza di tre coppie adottive, ovvero Izabelle Malucelli Daher e Francesco Mauro con Angel (Honduras), Giovanni Diprè e Barbara Tamburrino (il papà, però, era assente per motivi di lavoro) con Alexandr Sasha e Giulia Liuba (Federazione Russa), Andrea Ferrarese e Ana Puente con Vichhay e Xiang Qin (Cambogia/Cina). Per concludere in bellezza, le famiglie e le coppie hanno potuto incontrare anche Marta Tomaszek, referente del NAAA in Polonia, ormai una piacevole habitué degli eventi organizzati dall’ente. Domenica 13 settembre, invece, è stata la volta del divertimento con i laboratori, il giro a cavallo o sul trattore dedicati ai più piccoli, mentre gli adulti hanno potuto osservare come viene prodotta la birra. “La risposta da parte delle famiglie e delle coppie in attesa mi ha stupito positivamente – non nasconde Maria Teresa Maccanti – e mi ha fatto davvero piacere che molti futuri papà e future mamme siano venuti a sentire le testimonianze, assolutamente sincere e senza alcun tipo di filtro da parte dell’ente, di chi ha già completato il proprio percorso. Ma la gioia più grande è stata vedere i bambini felici, ridere e divertirsi: è questa la motivazione che ci spinge ad andare avanti in questa missione cominciata più di vent’anni fa. Ci tengo infine a ringraziare tutti i partecipanti, ma soprattutto coloro che mi hanno avvicinata ponendomi quesiti e dandomi spunti per migliorare, sempre di più, l’accompagnamento delle coppie nel loro cammino verso l’adozione”. I proventi dell’edizione 2015 della festa saranno destinati ai progetti che il NAAA ha attivato in Nepal subito dopo il sisma. “Ottima la riuscita della serata del sabato – afferma Paola Riccardi, che ha gestito in prima persona la manifestazione – il racconto delle famiglie è stato molto coinvolgente, tanto che ha spinto altri genitori a raccontare la loro esperienza e ho visto molta partecipazione anche durante l’illustrazione del progetto dedicato alla ricostruzione del Nepal. Credo che sia stato molto utile far vedere le fotografie – che valgono più di mille parole – di quello che realmente abbiamo realizzato fino ad ora con i fondi raccolti: la generosità delle nostre famiglie non è mancata anche in questa occasione. Grazie a tutti”.