Una nuova casa per il NAAA
All'inizio di marzo gli uffici della sede centrale si trasferiranno da Ciriè a Nole

La sede centrale del NAAA si trasferirà da Ciriè a Nole. Oggi pomeriggio, lunedì 15 febbraio, è stato firmato il contratto di locazione tra il NAAA ed il Comune di Nole. All’inizio di marzo è previsto il trasloco nei nuovi uffici, più moderni e funzionali di quelli attuali, al quarto piano del palazzo ex Erber, in via Devesi 14: una struttura che nelle settimane successive ospiterà anche il municipio, i servizi socioassistenziali e gli studi medici. Un vero e proprio polo di servizi pensato a misura di cittadino. “L’atto formale di oggi – afferma il sindaco del Comune di Nole, Luca Bertino – è soltanto l’inizio di una collaborazione che rappresenta sicuramente un momento di crescita importante per tutta la nostra comunità”. Mancano quindi poco più di tre settimane al trasferimento degli uffici: “Era da tempo che stavamo cercando uno spazio più consono per i nostri uffici – ammette la presidente del NAAA, Maria Teresa Maccanti – e per questo, nei mesi scorsi, abbiamo chiesto ai Comuni del territorio se ci fossero degli spazi liberi disponibili per la nostra associazione. Non appena abbiamo appreso del bando pubblico promosso dall’Amministrazione di Nole abbiamo subito presentato la nostra domanda e oggi apriamo ufficialmente una nuova pagina per il NAAA: per noi è come un ritorno a casa perché vent’anni fa, proprio a Nole, aprivamo il nostro primo ufficio in Piemonte. E siamo sicuri che non mancherà la collaborazione e la sinergia non solo con l’Amministrazione comunale, ma anche con le tante associazioni di volontariato presenti sul territorio”. La festa di Natale era stata il preludio al trasferimento, ormai imminente. “Abbiamo avuto già una prima dimostrazione della grande solidarietà dei nolesi – conclude la Maccanti – in occasione della manifestazione che si è tenuta a metà dicembre all’interno del NoleForum, il locale polivalente che si trova proprio accanto ai nuovi uffici. Una struttura attrezzata ed accogliente che potrà semplificare, per certi versi, l’organizzazione di feste e di iniziative rivolte alle nostre coppie e, soprattutto, ai nostri bambini”.