Vietnam, un diploma di merito al NAAA
Un riconoscimento per i risultati straordinari nell'attuazione della Convenzione de L'Aja
Un diploma di merito per i risultati straordinari nell'attuazione della Convenzione de L'Aja e della legge sull'adozione. Nei giorni scorsi il Governo del Vietnam ha conferito il premio a sei uffici statali e a cinque organizzazioni internazionali, tra cui due realtà italiane. Una di queste è il NAAA, che opera nel Paese dal 1999, contribuendo a trovare una famiglia a oltre 900 bambini. A ritirare l’attestato c’era Bogdan Souvannasouck, referente nello Stato del sud-est asiatico.
Bobo, quanto è stato gratificante ricevere questo certificato?
“È stato molto gratificante ricevere un riconoscimento così autorevole per il lavoro svolto dal NAAA in Vietnam. Questo è uno degli attesti più importanti che il Governo possa conferire ad una Ong. Sono orgoglioso di far parte di questa organizzazione: personalmente lo sono ancor di più di aver ricevuto l’attestato a nome di tutto lo staff”.
Per quale motivo il NAAA ha ricevuto questo attestato?
“Ritengo che il NAAA abbia una lunga e positiva storia nella strutturazione e nell’applicazione delle leggi locali ed internazionali. Da qui, la consegna del certificato, che ci riempie d’orgoglio”.
Quanto è importante, per la nostra attività in Vietnam, aver ricevuto questo riconoscimento?
“Il NAAA è sempre stato positivamente attivo nell’adozione internazionale, rispettando le regole della Convenzione de L’Aia sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale. Questo premio da parte del Governo vietnamita mette in luce il lavoro e l’attenzione del NAAA per i diritti dei minori. Più che importante, lo definirei il ringraziamento per l’attività più che positiva svolta in tutti questi anni, per l’attitudine nei confronti dell’adozione internazionale”.
Cosa comporterà in futuro questo certificato di merito, sia per il NAAA che per le coppie in attesa?
“Questo attestato certifica la qualità del lavoro del NAAA in Vietnam. Pertanto, agli aspiranti genitori adottivi che hanno scelto il NAAA, verrà garantito loro – come sempre – il miglior sostegno possibile, sempre nel primario interesse del bambino”.
