"La vita in diretta", quando i sogni cambiano la vita
Storie di adozione NAAA su Rai1

Il 28 dicembre è andata in onda a “La vita in diretta” una bellissima intervista rilasciata da una nostra famiglia. “E’ sempre una grande emozione rivivere l’adozione attraverso gli occhi delle nostre famiglie - spiega la presidente NAAA, Maria Teresa Maccanti - ci ricorda quanto la nostra missione sia importante per i bambini accolti e le famiglie che si costituiscono attraverso questa fondamentale istituzione”.
L’intervista, condotta abilmente da Pino Rinaldi, racconta il percorso che ha portato alla scelta di diventare famiglia attraverso l’adozione internazionale: un figlio che non arriva naturalmente, il pellegrinaggio tra varie cliniche, il parere di numerosi professionisti e infine la consapevolezza di non volersi affidare alla medicina per avere un figlio a tutti i costi. “C’è un momento in cui ci si ferma, che si accorge che manca qualcosa, che non è solo l’amore ma qualcosa di più - interviene in diretta la dott.ssa Maura Manca - E’ quando ci si accorge che la maternità non arriva in modo naturale che emergono paure, sensi di colpa, tanti se e tanti ma. Ecco che nasce un progetto di diventare famiglia in altri modi, un progetto in cui si deve credere e lottare”.
La scelta dunque di diventare famiglia attraverso l’adozione internazionale per dare ad un bambino una famiglia che non potrebbe avere in altri modi. “Cara Presidente, non Le saremo mai abbastanza grati per averci permesso di coronare il nostro sogno di avere Luca con noi e di dargli presto un fratellino o una sorellina – scrive Paola (la mamma che si racconta nell’intervista, ndr) - Ci siamo molto emozionati anche noi nel vedere la trasmissione, Luca si è anche riconosciuto! È un bambino felice, pieno di vita, curioso, buono e socievole con tutti, insomma un vero Angelo”.