MARTINA MIEN

Ciao a tutti sono Orietta, eccomi qui a raccontare la nostra storia, fino ad ora ho sempre letto con curiosità sul giornalino NAAA le storie di tante coppie che concludevano il percorso adottivo, ora non mi sembra vero, è giunto il momento di comunicarvi la nostra esperienza positiva e dirvi che per la nostra gioia è arrivata Martina Mien. Prima di iniziare il racconto, un ringraziamento speciale a tutto lo staff NAAA per l’organizzazione, l’impegno e per averci permesso di realizzare il sogno ...sogno diventato realtà, più importante della nostra vita, essere una famiglia. Il 30 Giugno 2006, alla sera avremmo dovuto partire per le ferie, ricevo una telefonata in ufficio dal NAAA, panico, mi tremano la voce e le mani, era Tiziana, mi comunicava che il giorno 4 Luglio dovevamo partecipare al corso “paese che vai”, aggiunge anche che se arrivano in tempo i dossier dei nostri bimbi avremmo avuto abbinamento ed una probabile partenza intorno al 10 Luglio. Da quel giorno non ho più avuto un sonno tranquillo, il mio pensiero era sempre in Vietnam, rivolto al mio futuro “chicco di riso”. Arriva il giorno di partecipare al corso, che ci ha fornito molte notizie utili, purtroppo i dossier dei bimbi non sono pervenuti, quindi attendiamo nei giorni a seguire nuove notizie che ci dovranno fornire. Nel pomeriggio del giorno 10 Luglio mi trovo in un centro commerciale con mia mamma, mia sorella e la nipotina, squilla il telefonino, ho i brividi è il NAAA è Flavia, mi comunica che l’indomani dobbiamo recarci ad Arconte per abbinamento e partenza prevista per il 14 Luglio. Mi appoggio a mia mamma, scoppio a piangere dalla felicità ed avverto subito mio marito. Arriva così il magico giorno, tanto desiderato, 11 Luglio, incontriamo Flavia che davanti a sé tiene il fascicolo del nostro Angioletto, io e Alessandro ci guardiamo in viso e ci teniamo per mano per darci forza. Flavia legge le prime righe di rito, poi pronuncia la frase dicendo che diventiamo genitori di una BIMBA nata il 10/02/2006 di nome Vu Thi Mien proveniente dall’istituto della provincia di Nam Dinh. Per un attimo rimaniamo senza parole, riusciamo poi a calcolare l’età, si ha solo 5 mesi e scende qualche lacrima dagli occhi per la gioia. Emozioni indescrivibili. Poi si prosegue con il resto dei dettagli ma oramai si pensa solo a lei, al nostro caro frugoletto ancora per poco tempo lontano migliaia di km da noi, ma vicino vicino al nostro cuore e che terremo presto fra le nostre braccia. Dopo 4 giorni di preparativi eccoci all’aeroporto di Milano MPX con altre coppie con cui condividere questa splendida esperienza. Atterrati ad Hanoi , dopo l’espletamento delle pratiche burocratiche d’ingresso veniamo accompagnati al residence Ciputra , appartamenti dotati di ogni confort a 20 minuti di taxi dal centro di Hanoi.
Con l’ottima assistenza del personale locale trascorriamo 2 giorni da turisti in cui visitiamo la città e facciamo gli ultimi acquisti in attesa della cerimonia, che il referente Mr. Bobo dice dovrebbe avvenire entro pochi giorni. Infatti eccoci al fatidico giorno 18 Luglio, ore 8.00, si parte tutti quanti verso l’istituto della provincia di Nam Dinh. E’ difficile spiegare cosa si prova in questi attimi, è una miscela di felicità e di paura. Dopo 4 ore di viaggio raggiungiamo l’istituto, uno stabile che si trova alla fine di una strada di campagna composto da due locali, all’interno amache e lettini in legno (senza materassi) occupati da diversi bimbi, ce ne sono 6 per ogni amaca, mentre se ne contano un paio per ogni lettino. Sono tutti molto piccoli, attorno a loro le dolci “Didi” che si prendono cura di loro.
Iniziano a chiamare le coppie, noi siamo la terza, una “didi” mi porge in braccio la piccola Martina Mien, dolcissima, mi sorride e mi stringe forte il dito della mano, ho il cuore che palpita velocemente e le gambe tremanti dalla gioia, Alessandro la bacia sulla guancia ed io faccio altrettanto e sorridiamo dalla felicità, sono momenti indimenticabili della nostra esistenza, si cancella tutta l’attesa e la burocrazia passata, si guarda solo la bimba, i nostri occhi incontrano i suoi meravigliosi, magicamente rotondi, le nostre mani accarezzano il suo volto tenero e morbido come il burro, finalmente è arrivata a dare un senso alla nostra vita. Per noi è la bimba più bella del mondo, la stringo a me, mi sembra di averla sempre conosciuta. Ripartiamo tutti quanti sul pulmino e ci dirigiamo alla “casa del popolo” per fare la cerimonia, molto semplice ed informale, poi in un ufficio di polizia per firmare alcuni documenti che serviranno poi per il passaporto della bimba che dovremo richiedere. Il viaggio di ritorno mi è sembrato più breve dell’andata, oramai ero con mia figlia, sul pulmino le ho dato anche il primo Biberon di latte e poi si è addormentata dolcemente tra le mie braccia.
La permanenza in Vietnam è durata complessivamente 15 giorni, le giornate sono trascorse visitando la città, frequentando la piscina all’interno del residence e preparando i vari documenti necessari per il rientro in Italia. Hanoi è una città affascinante, il popolo sempre molto cordiale, disponibile ed allegro. Martina è con noi da circa 2 mesi, ogni mattina si sveglia sorridendo e questo ci da carica per affrontare la lunga giornata, ha iniziato a mangiare le pappe, dorme serena, adora fare il bagnetto ed è molto curiosa di ciò che la circonda. E’ semplicemente adorabile. Auguro a tutte le coppie adottive ancora in attesa di incontrare al più presto il proprio chicco di riso per donargli il sentimento più importante, l’amore.
Un caro saluto Orietta, Alessandro, Martina Mien