Storia di Vadim detto Mimi'

Come poter raccontare la storia di un adozione, e' troppo difficile e poche sono le parole per esprimere quello che il cuore prova…. ma tentiamoci! Il 12/6/1999 saliamo sull'aereo diretto a Rostov sul Don, stanchi per i preparativi avvenuti in pochi giorni, ma tanto felici....Arriviamo a Rostov sul Don (che caldo!!), le valigie sono piene di maglioni pensando alla fredda Russia, ma colme di tanto amore nostro e di tutta la parentela per il nostro futuro figlio, cioe' Vadim, di un anno che per ora conosciamo solo per nome. Purtroppo arriviamo quando il giorno sta tramontando, l'incontro e' fissato per il giorno successivo, ma ecco, l'indomani arriva e il momento di conoscere Vadim e' giunto. Prima incontriamo il direttore dell'orfanotrofio e poi… finalmente arriva Vadim.
Un sorriso di Vadim ci coglie di sorpresa, Vadim e' piccolo e dimostra pochi mesi invece di un anno, ma con quel sorriso sembra volerci gia'….dire "mamma e papà con Mimì (come lui ora si chiama)". Ogni visita a Vadim ci rende felici e le poche ore passate con lui a Rostov per noi….sembrano solo minuti. L'unico momento triste in questa storia e' stato quando abbiamo dovuto lasciare Vadim a Rostov, ma solo pochi giorni dal nostro rientro in Italia abbiamo saputo che prestissimo saremmo ripartiti per Rostov e Vadim sarebbe venuto con noi in Italia. Forse pero' questa breve lontananza da Vadim ancora di piu' ci ha fatto capire quanto desideravamo un figlio e quanto fosse vuota la casa senza un bambino. Ormai e' passato un anno da quei giorni cosi' emozionanti ed e' lui che ci fa apprezzare la vita, sebbene tra qualche urlo e disobbedienza e ci fa capire quanto puo' servire l'amore per far crescere un bambino che in un anno di vita non ha mai gustato un bacio o una carezza dato con l'amore di una mamma e di un papa'. Ora Vadim e' un bambino felice, vivace, allegro e giocherellone; e' cresciuto bene ed inizia a parlare pur facendosi capire in tutto con i gesti. Il nostro racconto vuole essere un augurio a Vadim per il suo primo anno in Italia e per il suo secondo compleanno sperando che, con lo stesso sorriso, un giorno Vadim possa abbracciare una sorella o un fratello come noi desideriamo e allora Vadim dira' mamma - papa' - Vadim e…… Un caro ringraziamento all'Associazione che ha agito benissimo in Russia, un ringraziamento a Irina (nostra assistente in Russia) ed un incoraggiamento per tutti coloro che sono ancora in attesa di un bambino: il sorriso del vostro bambino vi ripaghera' del tempo passato ad attenderlo…… Dalla Russia con amore!