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Epatite B

28 ago 2007
(a cura delle dott.sse Rossana COLUCCIA e Andreana MASI)Questa malattia e’ causata dal virus denominato HBV. Il virus dell’epatite B, conosciuto già dagli anni ’60, appartiene alla famiglia degli Hepadnavirus. E’ un virus molto diffuso in tutto il mondo, con una prevalenza maggiore in Cina ed in Asia del sud (8-20%) e minore nell’America del nord e nell’Europa centrale (0,2-2%), mentre nell’Europa occidentale ha una prevalenza di circa il 2-7%. In Italia la prevalenza media e’ del 3% circa. La sua trasmissione può avvenire mediante il contatto con il sangue di un soggetto malato o portatore, per via sessuale, per trasmissione al momento del parto dalla madre al figlio, attraverso alcuni insetti ematofagi ed infine per via parenterale inapparente (tatuaggi, agopuntura, callista, ecc.). Il virus HBV si trova nelle urine, saliva, secrezioni genitali, lacrime, sudore, latte materno, di regola non nelle feci. Il periodo di incubazione varia da 1 a 6 mesi ed e’ caratterizzato dagli stessi sintomi dell’epatite A, così come il restante decorso della malattia. La diagnosi di epatite B può essere fatta se si riscontra un aumento delle transaminasi (GOT, GPT e gammaGT) e grazie all’esame dei marcatori presenti nel sangue, come illustrato nella tabella A. Anche in questa forma di epatite la terapia consiste essenzialmente nel riposo e in una dieta idonea. Il vaccino va somministrato con tre inoculazioni ripetute a 1 e 6 mesi dalla prima. Occorre sottolineare che la sola positività agli anticorpi (HbsAb, HbcAb, HbeAb) indica la immunizzazione post-infezione e non lo stato di malattia, né di portatore sano. Portatore sano di epatite B e’ quindi un soggetto che, in assenza di sintomi clinici della malattia, all’esame dei marcatori mostra positività all’antigene di superficie (HbsAg+),oltre che all’anticorpo anticore (HbcAb), ed agli anticorpi anti e (HbeAb). In questo caso basta soltanto un controllo semestrale della funzionalita’ epatica, un controllo annuale dei markers dell’epatite B, delle alfafetoproteine, e dell’ECT epatobiliare e, in caso di aumento delle transaminasi, occorrerà ricercare l’HBV-DNA. Sara’ opportuno, inoltre, sottoporre i conviventi a vaccinoprofilassi. Tabella A
Marker HbsAg HBsAb HBcAbIgm HBcAb HBeAg HBeAb HBV-DNA
Epatite acuta + - + + + - +
Immunizzazione post-infezione - + - + - + -
Portatore SANO + - - + - + -
Immunizzazione da vaccino - + - - - - -
Epatite cronica + - - + + - +
Legenda
Marker se positivo rileva la presenza di che e' indice di
HbsAg antigene di superficie --
HbsAb anticorpi anti HBs immunità
HbeAg antigene e infettività
HbeAb anticorpi anti e --
HbcAb anticorpi anti core esposizione
HbcAb IgM anticorpi anti core IgM infezione acuta
HBV-DNA -- replicazione virale